Costruire una “comunità del cibo” sostenibile, vuol dire poterla poggiare su un apparato produttivo sostenibile e su stili di vita e consumi sostenibili.
Il progetto CONSEMI , Consolidamento di filiere cerealicole innovative basate su semi adattati a sistemi agroecologici locali, finanziato dalla Regione Veneto PSR 2014-2020 Mis. 16.1 e Mis. 16.2 (GO: AveProBi, FIRAB, Rete Semi Rurali, El Tamiso Società Cooperativa Agricola, Antico Molino Rosso srl, Società Cooperativa Agricola Mais Marano, Istituto Istruzione Superiore Stefani-Bentegodi, CIPAT Veneto), si pone come obiettivo quello di costituire la Casa delle Sementi del Veneto per la promozione e lo sviluppo di filiere di gestione della semente e dei prodotti trasformati, verso un sistema partecipato di produzione e commercializzazione di prodotti ottenuti dalla gestione dinamica di varietà e popolazioni di cereali che sia innovativo, locale e sostenibile.
Il presente Rapporto è suddiviso in due parti. La prima parte fornisce iniziale inquadramento della filiera cerealicola, dal punto di vista strutturale e socioeconomico; segue la presentazione della Casa delle sementi del Veneto, con il contributo di AveProBi e Rete Semi Rurali, e gestione dinamica di varietà locali, di vecchia costituzione e di miscugli o popolazioni di cereali, l’acquisizione di varietà locali e di popolazioni evolutive di cereali e la moltiplicazione in azienda e distribuzione dei semi agli agricoltori.
La seconda parte riporta i risultati dello Studio vero e proprio, frutto dei dati raccolti tramite questionario (indagine quantitativa), e delle indicazioni emerse tramite world cafè, tecnica di partecipazione qualitativa; previsti anche degli approfondimenti, mediante delle interviste a interlocutori privilegiati, al fine di rilevare, attraverso le loro esperienze, evidenze in merito a particolari aspetti che non riescono ad emergere dall’analisi più strettamente statistica.
Concludono lo Studio, prime riflessioni frutto sia di una lettura orizzontale e ponderata dei casi esaminati, comprensive dei risultati delle indagini svolte a partire dal primo anno e delle esperienze date dalla collaborazione tra le aziende produttive, di trasformazione e altri soggetti della filiera cerealicola, sia nel GO che al di fuori, unitamente alle indicazioni emerse nella discussione partecipata del world cafè.
Recentemente, la Regione Veneto, in attuazione della Legge 194/2015, ai sensi del DPGR n. 98/2021 e DGR n. 668/2021, ha dato il via alle manifestazioni d’interesse per costituire nuove “Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare”, a cui hanno partecipato anche partner CONSEMI e sono stati selezionati.
In questo senso, come Firab, crediamo fortemente che il progetto CONSEMI, ponendosi come incubatore di processi proattivi che favoriscano aggregazione tra imprese e mettano a disposizione lo scambio di competenze tecniche, know how, innovazione e creatività tra produttori, territorio e comunità locali, possa assumere e trovare un’ottima via “valoriale” per esprimersi, mediante le dinamiche produttive e relazionali proprie di una ‘comunità del cibo’, dando luogo ad un naturale passo in avanti del progetto.
FIRAB-CONSEMI-StudioSostenib_Casa_sementi_Veneto-revAP