FIRAB.ets. Dal 2008 la Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica opera con sede a Roma nell’ambito della ricerca e dell’innovazione a vantaggio del settore biologico con una visione che abbraccia l’intero sistema alimentare in un quadro di giustizia sociale e ambientale.
La maggior parte dei suoi interventi si realizza grazie a progetti competitivi finanziati da istituzioni pubbliche a livello europeo (Programmi di Ricerca Horizon, Life, Core Organic), nazionale (MASAF, MUR ed Enti vigilati), regionale (Misure a sostegno dell’Innovazione dei PSR).
Per una panoramica su missione, iniziative e progetti di FIRAB: www.firab.it.
La sfida. Stiamo cercando una figura tecnico-scientifica che contribuisca alla realizzazione di progetti di ricerca europei e nazionali basati sul confronto con aziende biologiche in relazione agli approcci agroclimatici e all’attuazione di percorsi agroecologici.
Il mandato. I compiti principali del collaboratore sono i seguenti:
→ concorso alla realizzazione di iniziative di ricerca e innovazione, tramite attività di studio e sperimentazione;
→ reportistica delle attività in italiano o inglese, in funzione dei progetti;
→ contributo al confronto interno a FIRAB sui percorsi di qualificazione del settore biologico in chiave agroecologica: partecipazione attiva alle strategie di sviluppo della Fondazione, formulazione di ipotesi progettuali, concorso al dibattito scientifico-culturale in seno al movimento biologico e agroecologico;
→ confronto con partner e aziende su impostazione e realizzazione delle attività progettuali;
→ concorso alla divulgazione pubblica e scientifica.
Il profilo. Stiamo cercando un/a laureato/a in agraria – o diplomi correlati – con esperienza acquisita in agricoltura biologica e biodinamica, predisposizione e/o esperienza in ambito di ricerca, padronanza dell’inglese, propensione a viaggiare in Italia ed Europa. La nuova figura si integrerà in un team costituito da ricercatori strutturati e da collaboratori che operano su specifici progetti e presenti sul territorio in funzione delle attività in essere.
Le competenze richieste includono:
→ Capacità organizzativa e di relazione
→ Padronanza degli aspetti tecnico-scientifici del metodo biologico e degli approcci agroecologici
→ Familiarità con metodi e pratiche partecipativi, con predisposizione all’ascolto e allo scambio
→ Versatilità delle competenze tecniche in ambito di agricoltura biologica, con preferenza per approcci legati alla complessificazione dei sistemi agrari
→ Buona conoscenza dell’inglese scritto e parlato
→ Buona capacità di redigere documenti tecnici in italiano e inglese
→ Stile di lavoro indipendente, auto-organizzato e impegnato
→ Flessibilità nella gestione del tempo di lavoro per garantire il rispetto delle scadenze
A parità di qualifiche curriculari, espositive e relazionali, preferenza verrà accordata a candidati donne e sotto i 40 anni di età. Il dottorato sarà riconosciuto come titolo preferenziale.
La transizione. Intendiamo identificare la figura di riferimento tra maggio e giugno 2024 per un avvio della collaborazione con l’estate, da concordare. L’inserimento nell’organizzazione verrà garantito da un affiancamento da parte del Segretario Generale volto a familiarizzare con il quadro progettuale di FIRAB, con l’impostazione tecnica delle attività e con il rapporto costruito con le aziende e i partner.
Il lavoro. Offriamo un rapporto iniziale di 6 mesi con contratto da lavoratore dipendente a tempo determinato (full time, terzo livello del CNL Commercio) o equivalente con partita IVA. A valle del periodo di prova, il contratto verrà rinnovato, con prospettiva di assunzione a tempo indeterminato.
Non è richiesta una presenza in ufficio o di essere basati a Roma, che resta preferenziale, ma si chiede disponibilità a riunirsi periodicamente e all’occorrenza in presenza o in remoto, collaborando con il personale strutturato e con un’ampia comunità di collaboratori e operatori del mondo bio.
La candidatura. Si chiede di far pervenire la candidatura con CV e lettera di motivazione entro il 28 maggio 2024 tramite il modulo sottostante: