Il Parlamento europeo interviene sull’EFSA

Il dibattito al Parlamento Europeo nelle Commissioni Ambiente e Bilancio sul budget dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) e il suo Consiglio di Amministrazione (Board) ha fatto emergere le critiche dei parlamentari europei su come il tema del conflitto di interesse sia gestito dall’EFSA e dalla Commissione europea.

Il 27 marzo scorso, la Commissione Bilancio ha proposto di rinviare l’approvazione del budget 2010 dell’EFSA (il voto in plenaria è previsto il 10 maggio 2012) e il rinvio dovrebbe consentire al Parlamento di acquisire la relazione della Corte dei conti europea sul conflitto di interessi di EFSA, che dovrebbe divenire pubblica nel secondo trimestre di quest’anno.

Diversi emendamenti sono stati adottati stabilendo che l’EFSA non debba basarsi esclusivamente sui dossier industriali in sede di valutazione dei rischi di un prodotto, dovendo tenere anche in conto ricerche indipendenti. Le modifiche introdotte chiedono inoltre all’EFSA di considerare quale condizione di conflitto di interessi la partecipazione dei membri dei panel scientifici dell’EFSA all’ILSI (International Institute of Life Sciences, un gruppo di lobby dell’industria biotech).

Similmente, il Parlamento ritiene inopportuno l’avallo da parte della Commissione Europea della candidatura per il consiglio di amministrazione dell’EFSA di Mella Frewen, dirigente di FoodDrinkEurope (FDE, lobby dell’industria alimentare) ed ex-dipendente Monsanto. Con decisione unanime, i gruppi politici ne hanno infatti bocciato la candidatura.

Interessante come ne dà notizia Food Navigator, magazine dell’industria alimentare.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi